Yamamay nasce nel 2001 e oggi è tra i marchi leader nella vendita al dettaglio di prodotti intimo, corsetteria, lingerie, costumi da mare, abbigliamento e accessori.
Nascita di Inticom S.p.A. proprietaria esclusiva di YAMAMAY
Apertura del primo negozio a settembre
Raggiunti i 100 negozi mono-marchio in Italia
Apertura del primo negozio internazionale a Cipro
Ottenimento del primo «Franchisor dell'anno» in Italia per Yamamay
Apertura del flagship store a Milano Vittorio Emanuele
Inaugurata la filiale di Hangzhou (Cina) per attività di sourcing e controllo qualità
Inaugurato il nuovo headquarter di Yamamay a Gallarate (VA)
Jennifer Lopez firma una licenza di tre anni con Yamamay
Yamamay è sponsor e licenziato del +39 Team, partecipando all'America's Cup a Valencia
Superati i 100 milioni di turnover di Inticom con una presenza globale di più di 500 negozi mono-marchio
Apertura del primo negozio DOS in Spagna
Inticom prende il controllo di Jaked
Prima campagna sostenibile di Yamamay «Yamazonia»
Lancio del marchio Yamamay beauty
Lancio della campagna «Go Green» in collaborazione con AzzeroCO2 con lo scopo di ridurre l'impronta carbonica
Le famiglie Cimmino e Carlino prendono il controllo di Inticom e fanno una fusione
Intesa Sanpaolo acquista il 10% di partecipazione del capitale sociale del Gruppo
Lanciata una capsule collection firmata da Chiara Ferragni. Yamamay è il primo brand di intimo ad usare un'ifluencer per il marketing
Vittoria della squadra di pallavolo femminile Yamamay del Campionato Italiano, della Coppa Italia, della Coppa Europea CEV e della Supercoppa Italiana
Presentazione del «Yamamay Fashion Show» su SKY
Yamamay lancia SCULPT , una collezione di intimo modellante prodotta con tessuti Sensitive
Intesa Sanpaolo trasferisce la propria quota in Pianoforte a Melville, una joint venture tra Intesa Sanpaolo e Neuberger Berman
Lancio della collezione di lingerie femminile disegnata in co-branding con Naomi Campbell che diventa la nuova testimonial del marchio
Yamamay lancia la collezione «Yhome»
Collaborazione con Giovanni Gastel per un evento d'arte
Lancio del nuovo store concept «Yamamay beach»
Apertura del flaghship store a Dubai presso il Marina Mall
Firmata una sponsorship con Cristiano Ronaldo per marchio CR7
Yamamay lancia il primo reggiseno per assistere le donne in fase post operatoria con la tecnologia INNERGY
NB lascia il Gruppo
Prodotte mascherine con tessuti certificati dall'Istituto Superiore di Sanità e i marchi CE
Yamamay è il primo marchio ad organizzare una raccolta fondi per sostenere i reparti di ricerca degli Ospedali Sacco di Milano, Spallanzani di Roma e il Policlinico Federico II di Napoli
Yamamay è il primo marchio di costumi da bagno a lanciare una capsule collection con tessuto in polimero 100% riciclato e riciclabile, con una certificazione di eco design e circolarità.
Il Consiglio di Amministrazione ha previsto l'inserimento di un membro indipendente donna
Prodotto
In Yamamay, il prodotto, nel suo aspetto più innovativo, è fortemente legato al purpose aziendale, dove il benessere dei clienti viene posto al centro del nostro operato, grazie a un’offerta di prodotti durevoli e di alta qualità affiancati da un’attenzione speciale alla sostenibilità e alla responsabilità delle nostre azioni. Per questo motivo l’attività di ricerca che conduciamo, volta alla creazione di prodotti che rispondano alle esigenze dei nostri clienti in termini di qualità, sicurezza e innovazione, è in costante ascesa.
Numeri chiave
Persone
L’inclusività, il rispetto e la valorizzazione delle persone sono gli elementi fondamentali su cui fondiamo il nostro rapporto con il capitale umano, le comunità locali, i fornitori e tutti coloro con cui collaboriamo. Allo stesso modo, riteniamo che saper veicolare ai collaboratori i nostri valori in maniera chiara, guidarli ed informarli, soprattutto in relazione alle tematiche ambientali e sociali, sia una prerogativa per attivare il vero cambiamento, realizzabile soltanto con il coinvolgimento e il contributo di tutti.
Numeri chiave
Pianeta
Il Pianeta, la nostra casa, fragile e preziosa, sta attraversando un periodo di profondo mutamento. Da anni è messo a dura prova dalle pratiche poco sostenibili delle aziende e dell’essere umano. Sin dalla nostra nascita, in Yamamay abbiamo operato con responsabilità per proteggere l’ambiente, salvaguardare la biodiversità, ridurre gli sprechi e le emissioni e sensibilizzare i nostri dipendenti e tutti coloro con cui entriamo in contatto al fine di perseguire insieme
Numeri chiave
La linea EDIT, il nostro percorso verso la circolarità
In particolare, la linea EDIT nasce dall’esigenza di sviluppare dei progetti concreti con l’obiettivo di ridurre gli impatti di prodotto e di packaging sull’ambiente.
I costumi realizzati nella linea EDIT sono dotati di un tessuto mono-polimero, 100% riciclato e 100% riciclabile, andando ad occupare una posizione di avanguardia nel mercato della moda mare, in quanto rappresentano un connubio tra le esigenze dei clienti e la sensibilizzazione degli stessi, sempre più orientati nel fare scelte consapevoli ed informate al momento dell’acquisto.
Per i polimeri utilizzati nella produzione del tessuto e degli accessori applicati ai costumi abbiamo coinvolto Tide Ocean SA, una multinazionale svizzera, che li realizza con plastica proveniente dagli oceani, nel totale rispetto della biodiversità. Successivamente, gli stessi polimeri sono stati utilizzati per creare il tessuto in poliestere, grazie all’esperienza di Tiba Tricot, un’azienda italiana specializzata nella produzione di tessuti indemagliabili. Il tessuto presenta delle caratteristiche completamente innovative, in quanto non solo è ricavato da plastica recuperata dagli oceani, ma è anche privo di elastan, la cui assenza garantisce la totale circolarità del prodotto. La fase finale del progetto ha visto la collaborazione con Belton Group, azienda specializzata nella realizzazione di microcomponenti per il settore moda accessori, che ha creato gli accesso
A fine 2020 si è conclusa la fase di passaggio da Product Data Management (PDM) a Product Lifecycle Management (PLM), un progetto che ha avuto durata di un anno e che ci ha permesso di perfezionare i livelli di tracciabilità, controllo e visibilità lungo tutto il ciclo di vita del prodotto. In particolare, sul PLM sono inserite tutte le informazioni relative alla tracciabilità dei prodotti finiti e delle componenti, affinché vi sia la possibilità di una consultazione immediata. L’obiettivo del PLM è duplice: da un lato il miglioramento dell’efficienza del processo di progettazione; dall’altro la possibilità di svolgere maggiori attività collaborative con i fornitori, recependo le mutevoli esigenze del mercato.
Il passaggio al PLM ha previsto il coinvolgimento di un consulente esterno che ha analizzato il processo di lavoro dei nostri reparti, andando ad individuare i miglioramenti organizzativi da implementare.
Il PLM ci consentirà di monitorare e analizzare una serie di KPI specifici ed altamente informativi, tra cui i commenti tecnici ai prototipi, la riduzione del numero dei prototipi e delle relative spedizioni, i tempi di transito dei progetti nelle varie fasi della produzione, lo stato di avanzamento della collezione e l’analisi dei fornitori. Altri KPI relativi all’efficienza, l’efficacia, i costi e la qualità del nostro ciclo produttivo saranno implementati entro la fine del 2021, con gli obiettivi ultimi di ridurre il Time to Market e di incrementare l’efficienza nei processi di sviluppo delle collezioni.
Yamamay e l’offerta formativa per le nostre Persone
In Yamamay puntiamo da sempre a valorizzare il nostro capitale umano attraverso la promozione di apprendimento continuo di hard e soft skills, una crescita professionale strutturata e la condivisione della conoscenza.
Yamacademy è la corporate school a cui facciamo riferimento per svolgere le attività di formazione, in aula e a distanza, le esperienze di coaching e gli affiancamenti formativi on-the-job. L’Academy, diventata un pilastro dell’Azienda, è nata con l’obiettivo di diffondere, sviluppare e innovare la cultura della formazione e della crescita personale nell’ottica del lifelong learning, un aspetto strategico di acquisizione costante di competenze specifiche, sia in campo professionale che individuale. Yamacademy mira a coinvolgere il maggior numero di persone in attività che diffondano questo modello basato sull’aggiornamento e la crescita continua. Infatti, non solo i dipendenti diretti, ma anche gli affiliati possono usufruire ogni anno dei corsi di formazione che la piattaforma offre. Nell’ottica del lifelong learning, l’Academy ha creato un portale dove sono raccolte conoscenze, linee guida, documenti e tutorial, che permettono una formazione continua, in qualsiasi momento e luogo. Un’ulteriore funzione del portale è quella di placement, consentendo agli utenti di aggiornare il proprio profilo professionale e candidarsi ad eventuali opportunità di carriera interne.
Nonostante i limiti imposti dalla pandemia da Covid-19, che certamente hanno influito sulle ore di formazione erogate, nel corso del 2020 l’Academy è riuscita a garantire l’attività formativa per un totale di 5.5611 ore di formazione ai dipendenti diretti e agli affiliati, pari a circa 3,6 ore medie di formazione pro capite1. La maggior parte delle ore di formazione sono state svolte in modalità e-learning, in conformità con quanto indicato dalle norme di distanziamento sociale. L’offerta formativa dell’anno ha riguardato: imprinting e conoscenza dell’azienda, prodotto, vendita, business economics, comunicazione, MS Office 365, visual e recruitment.
Nel 2020, sono stati compilati 40 questionari di gradimento con un grado di soddisfazione positivo nel 99% dei casi.
Tra gli obiettivi futuri, c’è quello di migliorare l’integrazione delle attività di formazione condotte dall’Academy nella relativa piattaforma e-learning.
Nel 2020, i nostri dipendenti, oltre ad aver usufruito delle attività di formazione erogate dall’Academy, hanno anche partecipato a dei workshop specifici che abbiamo tenuto sul territorio italiano con l’obiettivo di presentare le collezioni e di approfondire la conoscenza delle caratteristiche dei nostri prodotti.
Inoltre, tra il 2020 ed il 2021 abbiamo digitalizzato la Yamacademy attraverso l’introduzione della YAMAPP, l’applicazione sviluppata da SKILLEYD, per la formazione esclusiva del nostro brand. L’obiettivo è quello di adattare l’offerta formativa al contesto socioeconomico offrendo alle nostre Persone un percorso di apprendimento articolato, customizzato, ricco e monitorato, a cui possono accedere ovunque si trovino.
YAMAPP presenta numerosi punti di forza, primi fra tutti la velocità e la facilità di accesso all’applicazione da parte dei dipendenti.
1 I dati fanno riferimento ai dipendenti di Yamamay in Italia.
La collaborazione con LILT e Fondazione ANT per le nostre risorse
La collaborazione con LILT
Annualmente, prendiamo parte, insieme a LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori,
all’iniziativa “Nastro Rosa” che promuove la prevenzione del tumore al seno. In occasione del mese “rosa”, quest’anno tenutosi ad ottobre 2020, avviamo delle attività formative e di sensibilizzazione sul tema con il supporto dei medici volontari LILT. Inoltre, offriamo alle nostre dipendenti la possibilità di sottoporsi a visite gratuite, inclusi degli screening ecografici. L’iniziativa ha visto un coinvolgimento da parte delle nostre risorse molto alto, arrivando a contare oltre 700 visite dal 2015 e, in particolare, 97 visite nel 2020.
La collaborazione con Fondazione ANT
Dal 2021, il nostro impegno in termini di prevenzione, che da anni svolgiamo insieme a LILT,
verrà affiancato dalla collaborazione con Fondazione ANT – Associazione Nazionale Tumori, e sarà rivolta ai dipendenti di sesso maschile, confermando l’approccio inclusivo alla base delle nostre azioni. Sostenendo questa iniziativa, non solo sosterremmo ulteriormente la lotto contro i tumori, ma daremo la possibilità anche alle nostre risorse maschili di eseguire delle visite andrologiche gratuite.
Nell’ottica di proteggere il territorio e la biodiversità, modifichiamo i materiali dei nostri prodotti, il modo in cui sono confezionati, specifici aspetti legati al packaging e alla distribuzione.
Per garantire ed operare in un contesto vicino al tipo di prodotto, in particolare la moda mare, abbiamo scelto di essere partner di One Ocean Foundation a partire dall’anno di nascita della Fondazione, il 2018. La missione di One Ocean è quella di trovare ed accelerare soluzioni ai problemi degli oceani ispirando leader internazionali, aziende, istituzioni ed individui e promuovendo un’economia blu sostenibile. In particolare, collaboriamo con la Fondazione One Ocean nell’attività di ricerca sulla relazione tra il mondo delle imprese e il benessere dell’oceano con l’obiettivo di promuovere un dibattito internazionale sul tema e individuare linee guida e strumenti per supportare le aziende nella transizione sostenibile e accrescere la consapevolezza che l’economia blu «has to do with economy».
In occasione della Giornata degli Oceani, One Ocean Foundation ha partecipato in qualità di “Supporting Partner” alla conferenza annuale delle Nazioni Unite per il World Oceans Day. La conferenza, dedicata al tema “Innovazione per un Oceano Sostenibile”, ha visto la partecipazione di importanti esponenti del mondo delle istituzioni, dello spettacolo e delle imprese. Durante la conferenza, One Ocean Foundation ha presentato il suo secondo report dedicato ad approfondire la relazione tra le imprese e la sostenibilità dell’ambiente marino: “Business for Ocean Sustainability – A Global Perspective”. La ricerca che ha portato alla pubblicazione del report ha coinvolto numerosi partner, tra cui noi di Yamamay.
Per il 2021, ci impegniamo a rinnovare e consolidare il nostro impegno con One Ocean Foundation. Per questo motivo ci siamo attivati nella protezione e conservazione del Canyon di Caprera, patrimonio dell’umanità per la biodiversità. La partecipazione in questo progetto, ci vedrà coinvolti nella pubblicazione di documenti scientifici su analisi acustica, caratterizzazione ecologica ed eco-tossicologica e foto-identificazione di questo luogo unico del Mediterraneo.
Inoltre, One Ocean Foundation adotterà delle metriche che aiuteranno tutti i partner associati a misurarsi attraverso la creazione del Ocean Disclosure Index. Ci siamo già attivati per adottarlo all’interno del nostro programma di sostenibilità: l’indice ci servirà per monitorare i progressi relativi alle azioni che implementiamo per mitigare la pressione sugli ecosistemi al fine di preservare la biodiversità e contribuire concretamente al raggiungimento degli obiettivi identificati dal SDG14 – Life Below Water, conservando un approccio olistico.
Il cambiamento climatico ci ha portato a comprendere come sul nostro pianeta ogni elemento influenzi l’altro e come oceani e Terra siano strettamente collegati. L’aumento della CO2 nell’aria corrisponde all’incremento di CO2 negli oceani, che porta al pericolo del crescente aumento dell’acidificazione delle acque ed il conseguente danno per l’ambiente marino.
Nel 2020, abbiamo condotto un’attività virtuosa con l’obiettivo di misurare, comprendere e ridurre l’impatto derivante dalle emissioni generate dai nostri prodotti. Condurre tale attività è per noi un’importante opportunità per analizzare le fasi di realizzazione e distribuzione, nonché identificare inefficienze e percorsi di miglioramento delle performance ambientali. A tal proposito, ci siamo impegnati ad inserire delle metriche precise in collaborazione con AzzeroCO2 che ci hanno permesso di misurare la carbon footprint di una serie di prodotti di intimo e mare progettati con i principi dell’eco-design.
In quest’ambito, Certiquality ha avviato il processo di certificazione attraverso la misurazione
dell’impronta carbonica per la linea SCULPT, una linea bestseller composta dai seguenti articoli: leggings, slip a vita alta, body, slip e reggiseno. In particolare, abbiamo effettuato una Carbon Footprint parziale di prodotto (Partial CFP), in quanto abbiamo escluso dalla misurazione le fasi di uso e fine vita dei prodotti, al fine di conoscere e compensare le emissioni associate ai prodotti venduti nel 2021 attraverso l’acquisto di crediti nel mercato volontario.
Grazie allo studio svolto, abbiamo identificato che la fase che impatta maggiormente nella produzione di emissioni è l’upstream, imputabile alla produzione e alle lavorazioni delle materie prime. Considerando i processi, la lavorazione del tessuto, degli articoli in Sri Lanka e la movimentazione delle materie prime e degli articoli finiti rappresentano gli impatti maggiori in termini di emissioni generate.
Il risultato finale dell’analisi ha messo in luce le emissioni prodotte dalla linea SCULPT: 134 tonnellate di CO2eq. Di seguito riportiamo i gli impatti per ciascuna categoria di capi:
Considerando che uno dei maggiori impatti avviene in Sri Lanka, abbiamo scelto di compensare
le emissioni con il progetto “Energia da mini-idroelettrico in Sri Lanka”. Tale iniziativa apporta numerosi benefici in quanto, la piccola centrale idroelettrica srilankese utilizza l’acqua del fiume Kuru Ganga per generare energia pulita che rifornisce tutta l’isola, contribuisce al rilancio dell’economia locale e all’aumento del reddito dei cittadini, nonché sostiene altre attività generatrici di reddito, tra cui l’ecoturismo, i vivai e l’agricoltura.